Questo lunedì si parte per un viaggio che avverrà sia nello spazio che nel tempo. Al solito, si viaggia comodi semplicemente ascoltando una canzone. Tutti ricordano il brano Voyage, Voyage (1989) della cantante francese Claudie Fritsch-Mentrop, in arte Desireless; lo ricordano perché è stato molto popolare e perché è una composizione particolarmente intensa e evocativa …
Propongo questa canzone nella magnifica, austera e drammatica interpretazione della cantante e compositrice austriaca Anja Franziska Plaschg in arte Soap&Skin. Il brano è contenuto nel suo secondo album Narrow uscito nel 2012. Il testo ha a che fare con il viaggio di chi, tuttavia, parte per non tornare …
Perché il coinvolgimento avvenga nel modo più soddisfacente, vi rimando alla lettura del testo che trovate in lingua originale e tradotto in italiano a questo link.
Per prolungare il vostro viaggio, dopo aver ascoltato questo brano, ascoltate anche quelli delle settimane precedenti cliccando qui…
Io non la conoscevo 😉 Ma visto che chiedi la canzone di viaggio ne metto un’altra che è legata ai miei viaggi in Bosnia e anche un po’ di più e che conosco, come tutti gli italiani che l’hanno letto, dalla Cotogna di Istanbul di Paolo Rumiz http://boblog.corrieredibologna.corriere.it/2010/11/21/la_cotogna_di_istanbul_di_paol/
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Magnifico brano e magnifica interpretazione … un po’ cupo, tuttavia, ma, infondo, è Ottobre … il brano di viaggio che suggerisco, invece, è “Si, viaggiare” del mio idolo Lucio Battisti …
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Ciao, amo questo brano e amo Soap&Skin! Il brano di viaggio che ti suggerisco è Travelling Light dei Tindersticks … https://www.youtube.com/watch?v=zFfOgtTEji4
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gran pezzo! Quanti ricordi (l’originale) … adoro la tua rubrica the monday travel song!
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