Finalmente è lunedì e possiamo iniziare un nuovo viaggio. Staremo seduti nel nostro divano di casa e semplicemente ascolteremo una canzone, ma pur sempre di un viaggio si tratterà. Questa volta andiamo ai margini dell’Europa e anche dell’Asia: andremo in Turchia dove ascolteremo alla radio, alla televisione, in concerto e nel canticchiare di un intero popolo le strepitose melodie pop della straordinaria cantante Sıla Gençoğlu.
Questa volta propongo due brani così il viaggio durerà di più e conosceremo meglio una artista decisamente popolare, ispirata e coinvolgente (e pure bella…).
Le hit di Sıla (classe 1980) sono innumerevoli. Giunta nel 2016 alla pubblicazione del settimo album, la cantante è stata acclamata come l’erede naturale della monumentale Sezen Aksu continuando una tradizione che mette insieme pop, melodia e continui riferimenti alla musica tradizionale turca (e, di conseguenza, ottomana).
L’attuale e un po’ ingombrante governo del presidente Recep Tayyip Erdoğan ha tentato di boicottare i concerti di Sila (come ritorsione poiché l’artista rifiutò l’invito a partecipare a un concerto pro-governo) durante l’acclamatissimo tour estivo del 2016: la cosa, tuttavia, non ha avuto alcun successo (salvo il posticipo di alcune date) poiché la cantante vanta un vero e proprio esercito di supporter che si è subito mobilitato…
Buon ascolto!
Se volete prolungare il vostro viaggio, dopo aver ascoltato questi brani, ascoltate anche quelli delle settimane precedenti cliccando qui.